domenica 19 ottobre 2008
Elicotteri e spionaggio elettronico
Pubblichiamo la testimonianza di un lettore, la cui infelice vacanza è trascorsa a Punta Prosciutto, località del Comune di Porto Cesareo, in provincia di Lecce. Il testimone riferisce circa il controllo elettronico (rilevazione dei segnali provenienti dai nanosensori dispersi in atmosfera?) eseguito per mezzo di elicotteri che sorvolano le spiagge affollate di ignari bagnanti. Le unità militari, senza contrassegni identificativi, sono usate anche per irradiare onde elettromagnetiche finalizzate al controllo mentale? Violazione della riservatezza delle persone e delle norme sul volo: queste le trasgressioni perpetrate nell'indifferenza totale sia delle forze dell'ordine sia della magistratura. Benvenuti nel mondo di Orwell!Perquisire a distanza un pedalò o un altro natante è semplicissimo: dotano gli elicotteri di ripetitori RX, che sono già installati in tutte le città italiane e sopra ogni edificio che ospita le forze dell'ordine (caserme dei Carabinieri, della Polizia etc.), e ci bombardano di onde elettromagnetiche.So che è difficile crederlo, ma molte delle antenne "telefoniche" installate nelle nostre città sono militari e servono per spiare all'interno delle nostre abitazioni, in particolare le antenne con la luce rossa fissa sopra.Se osservate i particolari delle attrezzature elettroniche montate su questi elicotteri, le riconoscerete subito. Ci bombardano continuamente di campi elettromagnetici con queste attrezzature: con satelliti, antenne, elicotteri, aerei militari.Queste sono state le mie vacanze: tutti i giorni i calabroni passavano a 5-10 metri dalle teste dei villeggianti. Erano elicotteri di tutti i tipi, anche neri senza insegne, a tutte le ore.Ringraziamo l'amico Menphis75 per la segnalazione.
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